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lunedì 3 maggio 2010

La stimolazione cognitiva nella lungodegenza


La stimolazione cognitiva è uno strumento verbale che solitamente si utilizza quando si ha a che fare con una forma di demenza. Tale strumento come tutte le pratiche educative,è adattabile e ritarabile a seconda del grado di demenza e delle condizioni del soggetto in questione.

Può apparire insolito associare tale pratica ad una lungodegenza qualsiasi di un bambino ospedalizzato il quale problema può essere anche soltanto una terapia funzionale...eppure ho sperimentato personalmente che alcuni esercizi di memoria (come l'associazione colore-oggetto,oggetto-professione,ecc..) possono decomprimere lo stato di ansia e prevenire lo stato di "atrofizzazione" che può essere provato durante un lungo periodo in ospedale.

Un esercizio che diventa gioco,che diventa risorsa,mezzo per conoscersi ed avvicinarsi,se fatto in gruppo allargato può essere anche spazio per una competizione sana sempre con lo spirito del gioco.



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